Per effetto della sentenza della Corte costituzionale, spetta ai consumatori il diritto alla riduzione proporzionale di tutti i costi sostenuti in relazione al contratto di credito. Scopri il tuo rimborso!
Sei un docente precario con contratto fino al 30 giugno?
Oppure sei di ruolo dal 2021?
➡️ In questi casi, possiamo verificare il tuo diritto al Bonus Docenti e aiutarti a ottenere il rimborso che ti spetta.
Hai avuto contratti scolastici fino al 30 giugno negli ultimi 10 anni?
➡️ Se non ti sono state riconosciute le ferie,
possiamo assisterti nel recuperare il risarcimento dovuto.
ALCUNE DELLE NOSTRE SENTENZE E VITTORIE
📄 Corte d’Appello di Milano: interessi usurari? Scatta il rimborso di oltre 9.500 euro
La recente pronuncia della Corte d’Appello di Milano rappresenta un nuovo e importante passo avanti nella tutela dei consumatori contro gli abusi nel settore del credito. Il caso riguardava un contratto stipulato con una finanziaria e conclusosi con una sentenza che non lascia spazio a interpretazioni: “nullità della clausola sugli interessi per superamento della soglia d’usura e riconoscimento del diritto del consumatore al rimborso delle somme indebitamente pagate."
📄 Rimborso di 24.000 euro
Un consumatore ha scoperto – grazie all’intervento di AD Consum – che il TAEG nel suo contratto non era quello reale. In più, c’era una polizza assicurativa obbligatoria mai spiegata per bene (SFOGLIA LA SENTENZA SOTTO).
Risultato? Rimborso di 24.000 euro.
Sì, hai letto bene. Ventiquattromila euro. E non è fantafinanza.
📊 I numeri parlano chiaro:
Dal 2014 migliaia di richieste di rimborso sui PRESTITI PERSONALI, con il 95% di successo.
Rimborsi da 500 a 15.000 euro... e in certi casi anche oltre!
📄 S E N T E N Z E
Consulta una delle pronunce giurisprudenziali più importanti ottenute grazie all'intervento di Progetto Rimborso e ADL Consum:
📄 Corte d’Appello di Milano: interessi usurari? Scatta il rimborso di oltre 9.500 euro
Una decisione esemplare che riconosce la tutela dei consumatori contro le pratiche bancarie scorrette. Scopri tutti i dettagli della sentenza: